Facebook per iPad. Probabile rilascio a brevissimo

È attesa da tanti l’App Facebook per iPad, tutto sembra essere pronto, sembra che una pre-release sia già disponibile, ma su App Store ancora nulla. Secondo quanto dichiarato dal sito Mashable, sarà Apple stessa nell’evento del 4 ottobre prossimo (evento in cui la società di Cupertino presenterà iPhone 5) ad annunciare la disponibilità dell’ambita applicazione per il tablet più famoso della storia. Secondo l’ex ingegnere di Facebook, Jeff Verkoeyen, Facebook per iPad era già pronta dal mese di maggio, ma Facebook ha volutamente scelto di non pubblicare l’App. Secondo Mashable, che non identifica la fonte, il motivo dei numerosi ritardi è da attribuirsi essenzialmente “a un difficile rapporto con Apple”. Fonte


Apple riduce del 25% gli ordini di iPad

Apple ha venduto 1 milioni iPad in meno di un mese dopo il suo rilascio, ed è riuscita a vendere 1 milione di iPad 2 durante il solo week-end di lancio. Mentre molti concorrenti hanno intensificato la produzione dei loro tablet, Bloomberg riferisce che Apple sta riducendo gli ordini. Nelle ultime due settimane, molti fornitori hanno notato che Apple ha tagliato gli ordini relativi al dispositivo del 25 per cento. Secondo Wanli Wang, analista di settore a RBS Asia Ltd., la ragione della riduzione degli ordini da parte di Apple potrebbe essere legata al periodo nero del mercato europeo, con una chiara diminuzione della domanda. Apple detiene attualmente a livello mondiale il 73% delle vendite dei tablet. Fonte


iEmu mira a portare applicazioni iOS su Android, Windows e Linux

iEmu è un ambizioso progetto che mira a installare iOS sui dispositivi mobile e non, equipaggiati con Linux, Windows e Android. iEMU basa le sue fondamenta sul progetto opensource QEMU. Chris Wade, responsabile del progetto, è anche uno dei primi hacker che avevano messo a punto il jailbreak per iPhone; egli spera di emulare completamente il processore S5L8930 Samsung (A4) utilizzato in iPhone 4 e nella prima generazione di iPAD. Chris sta cercando di raccogliere $20.000 per finanziare il progetto, cifra che afferma dovrebbe coprire le spese vive per 3 mesi. Questo il link per avere maggiori dettagli sul progetto e magari per donare anche voi qualche dollaro. In tutto questo, se il progetto prenderà vita, cosa faranno gli avvocati di Apple, sempre pronti a contrastare ogni attacco ai propri gioielli tecnologici?

Connettore MagSafe potrebbe essere impiegato anche sui dispositivi IOS

Apple ha richiesto un brevetto per poter utilizzare i connettori di alimentazione MagSafe, già utilizzati sulla gamma notebook della società di Cupertino, anche sui dispositivi iOS. I connettori MagSafe per connettere il cavo di alimentazione al device utilizzano dei magneti, se il cavo di ricarica viene tirato rapidamente (ad esempio perché qualcuno inciampa nello stesso), il dispositivo non viene contestualmente tirato a terra, ma, semplicemente, il cavo si stacca e non causa nessun danno. Fonte

McAfee presenta un’App di sicurezza per i sistemi iOS di Apple

Se possedete un iPhone o iPad, le probabilità di incorrere in un virus sono minime, almeno rispetto all’utilizzo di un dispositivo Android. Tuttavia, esiste il reale pericolo che si potrebbero perdere i dati o addirittura perdere il device lasciando i vostri dati alla mercé di qualcun altro, che potrebbe così accedere ai propri contatti privati ​​e altre informazioni. Il noto produttore di software di sicurezza McAfee (rilevato da Intel all’inizio di quest’anno), ha annunciato la disponibilità di una nuova applicazione, chiamata WaveSecure, progettata proprio per ridurre al meno questo tipo di problemi. L’applicazione consente agli utenti di effettuare il backup dei propri dati in modalità wireless, compresi foto e video memorizzati sul dispositivo Apple. Se vi capiterà di perdere il vostro iPhone o iPad, l’applicazione WaveSecure consente agli utenti di utilizzare una soluzione web-based per monitorare e individuare il dispositivo; è anche possibile eliminare i tuoi contatti e ripristinarli in un secondo momento. L’applicazione WaveSecure è disponibile su App Store (15,99 euro) fin da subito. Fonte

Google+ disponibile anche per iPad e iPod Touch

Google, dopo aver rilasciato Google+ per iPhone, ha oggi reso disponibile l’App anche per iPad e iPod Touch. La versione per iPad non utilizza nessuna funzione propria del dispositivo Apple, bensì si limita a riprendere in toto le funzionalità della versione iPhone raddoppiando la risoluzione. Naturalmente Google ha già reso disponibile Google+ per Android e alcuni rumor parlando di un imminente rilascio anche per smartphone equipaggiati con Microsoft Phone Windows 7. Lanciato alla fine di giugno, Google+, è riuscito in poco tempo a iscrivere 25 milioni di utenti. Fonte

Processori Apple A6 in test di produzione

Apple ha avviato la produzione sperimentale dei suoi nuovi processori Apple A6. Si tratta di una fase che servirà per testare il processo produttivo e la qualità e funzionalità dei dispositivi; un passo propedeutico alla produzione di massa. I chip A5 erano stati prodotti da Samsung, ma dove alcune beghe legali sembra che i nuovi processori A6 possano essere prodotti dalla Taiwan Semiconductor Manufacturing (TSMC), la stessa che si sta occupando ora della fase di test; secondo alcuni analisti TSMC potrebbe vedersi assegnata una sola parte della produzione, anche se la società ultimamente ha aggiornato i propri impianti tecnologici stanziando una cifra di circa sette miliardi di dollari, un impegno di spesa che secondo molti è da attribuire proprio alla grande commessa di Cupertino. Fonte

Apple ordina 15 milioni di iPhone 5 per il lancio di settembre

l’iPhone 5 è senza dubbio il telefono più atteso del 2011; secondo quanto riportato sul sito Digitimes, Apple avrebbe ordinato la produzione di 15 milioni di unità per il lancio del dispositivo, la cui presentazione ufficiale dovrebbe avvenire nel mese di settembre. La Pegatron, azienda con sede a Taiwan, avrebbe così avuto incarico di assemblare il nuovo smartphone. La stessa Pegatron, sta cercando di aggiudicarsi la commessa per l’assemblaggio di iPad e MacBook ma al momento pare non vi sia reale possibilità di aggiudicarsi la commessa. Fonte

Accesso Wi-Fi da dispositivi mobili sempre più utilizzato rispetto ai PC desktop

Uno studio condotto dalla società Meraki, ha esaminato la quantità di dati consumati dai vari tipi di dispositivi mobile tramite Wi-Fi. Si tratta di un’analisi comparativa di dispositivi commercializzati tra il 2010 e il 2011. I risultati dello studio mostrano che le piattaforme mobile hanno guadagnato in modo significativo rispetto alle piattaforme desktop. La media mensile di dati Wi-Fi consumati da dispositivi Android, iPhone, iPod è di circa 40MB, mentre l’utente iPad medio consuma 200 MB di dati ogni mese. Secondo lo studio, i dispositivi iOS e Android attualmente rappresentano il 58% di tutti i dispositivi Wi-Fi commercializzati. Nel 2010, la percentuale degli stessi dispositivi raggiungeva quota 33%, mostrando una crescita significativa. Le piattaforme desktop (Windows e Mac) sono diminuite nel periodo di studio scivolando dal 63% all’attuale 36%. Un dato significativo che avvalora lo studio di Gartner: la vendita di computer desktop sta rallentando e le vendite dei dispositivi tablet sta aumentando sensibilmente. Fonte e approfondimento

Adobe aggiorna Flash e Flex Builder con supporto per iOS e Blackberry

Adobe ha annunciato aggiornamenti per i suoi prodotti Flash Builder e Flex. Con l’aggiornamento odierno, gli sviluppatori potranno creare applicazioni mobili, non solo per sistemi Android, così come era possibile fare fino ad oggi, ma anche per dispositivi Apple equipaggiati con iOS e device Blackberry. Attualmente in versione 4.5, Flash Builder è un ambiente di sviluppo integrato disponibile per l’acquisto in tre diverse tipologie di pacchetto o come parte integrante della Creative Suite di Adobe. Flex, invece, è un kit di sviluppo messo a disposizione gratuitamente con licenza Mozilla. Fonte

Settimana prossima Microsoft mostrerà il suo sistema operativo per Tablet

Secondo un rapporto rilasciato da Bloomberg, Microsoft settimana prossima mostrerà al pubblico la sua implementazione Windows per dispositivi tablet, facendo girare il nuovo sistema operativo su hardware basato su chip Nvidia Tegra. Il progetto è ad oggi top secret; pare che Microsoft sia lavoro per sbaragliare la concorrenza, presentando un prodotto in grado di dare filo da torcere persino all’iPad 2 di casa Apple. Fonte

Opera Mini 6 disponibile per iPhone, iPod touch e iPad

È trascorso quasi un anno da quando il browser mobile Opera Mini ha fatto il suo debutto sui sistemi iOS di Apple, riscuotendo un enorme successo. La velocità di rendering delle pagine web, con una compressione dei dati che può arrivare fino al 90% (permettendo anche di risparmiare notevolmente sui costi di collegamento) ha fatto si che molti utenti installassero il browser. Tuttavia, la prima release peccava di qualche problema di gioventù: mancanza di scrolling inerziale, caratteri limitati a un solo tipo con problemi di crenatura, solo due livelli di zoom, mancata ottimizzazione per il display Retina di iPhone 4. Tutte queste pecche sono state risolte nella nuova release 6 rilasciata qualche giorno fa e ora disponibile per iPhone, iPod touch iPad (con una versione ottimizzata ad hoc per il tablet). Opera Mini 6 ha rivisto anche leggermente l’interfaccia grafica, che ora sembra essere molto più somigliate a Safari. Link per il download da App Store.

Seagate GoFlex Satellite Mobile Wireless Storage. Un disco rigido wireless per iPhone e soci

Seagate ha annunciato un nuovo dispositivo di storage, il Satellite GoFlex, espressamente pensato per interfacciarsi agevolmente con dispositivi come iPhone, iPad e altri device mobile. Il Satellite GoFlex permette all’utente di memorizzare foto e video, ma anche documenti, sincronizzandosi automaticamente grazie a un’applicazione preposta con tutta la gamma di dispositivi iOS. Entro la fine dell’estate sarà anche rilasciata un’applicazione per dispositivi equipaggiati con Android di Google. Il Satellite GoFlex offre 500GB di spazio di archiviazione, integrando il supporto per connessioni Wi-Fi 802.11b/g/n. Grazie alla batteria integrata ricaricabile, il device può essere utilizzato in mobilità senza l’ingombro di nessun cavo; la batteria ha una durata fino a 25 ore con possibilità di video streaming continuato per un massimo di cinque ore. Il dispositivo verrà commercializzato dai primi giorni di luglio, è già possibile effettuare un pre-ordine per $199,99. Fonte e link per pre-ordine

Time per iPad diventa gratuita per gli abbonati alla versione cartacea

Secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal, Apple e Time Inc. avrebbero raggiunto un accordo che consentirebbe a tutti gli utenti degli Stati Uniti abbonati alle edizioni cartacee del magazine Time – e non solo -, di ottenere una stessa copia sui propri dispositivi iPad, con un risparmio di circa 60 dollari l’anno. A partire da oggi, qualsiasi utente che sottoscrive un abbonamento cartaceo a Sports Illustrated, Time o Fortune, usando le applicazioni iPad, sarà in grado di accedere alla versione digitale della rivista. Intanto gli analisti aspettano che il prossimo mercoledì Time Warner mostri i risultati finanziari del primo trimestre, risultati che, nonostante un taglio di 900 milioni di dollari di costi negli ultimi tre anni, non dovrebbero brillare. Fonte

In Europa Apple iOS sorpassa Android

Un recente studio portato a termine dalla società ComScore riporta che, in Europa, il sistema operativo iOS di Apple supera alla lunga Android. Il report include tutti i dispositivi equipaggiati con il sistema operativo iOS, tra cui la serie iPad e iPhone, mettendoli a confronto con tutti i dispositivi Android afferenti la zona Euro 5 (Regno Unito, Germania, Francia, Spagna e Italia). Il dato è abbastanza chiaro: tra gli individui sottoscrittori di un contratto telefonico mobile, il 12,4% posseggono uno o più dispositivi Apple; i possessori di dispositivi Android sono solo il 5,7% degli abbonati. Il report, oltre a riportare una serie di dati, indica anche che “chi acquista un iPad non solo il fedele acquirente legato ai prodotti Apple, ad esempio i possessori di un telefono Nokia rappresentato il 26,4% di utenti acquirenti di un iPad. Un altro dato molto interessante è quello che mette in relazione i dispositivi con il sesso degli utilizzatori, le donne possiedono più telefoni cellulari rispetto agli uomini, ma solo un terzo circa dei dispositivi iPad. Sorprendentemente, viene fuori che l’8,2% dei dispositivi iPad venduti è in possesso di ragazzi con età compresa tra i 13 e i 17 anni, dato molto strano se si pensa ai quasi 500 euro che bisogna sborsare per portarsi a casa la versione base di un iPad. Fonte

 

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