Archivio giugno, 2010

Un esame del sangue sostituirà l’amniocentesi

Un esame del sangue per sapere se il figlio che si porta in grembo è affetto da qualche anomalia cromosomica, questo è quanto promesso da alcuni ricercatori olandesi che, in occasione della ventiseiesima assemblea annuale della Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia (Eshre), hanno presentato il frutto della loro ricerca. La tecnica utilizzata è stata denominata MLPA, e permette di isolare il DNA del nascituro dal sangue della madre incinta da almeno 6 settimane. Secondo Suzanna Frints, genetista clinica, il kit offrirebbe una pratica non invasiva, così come invece accade oggi con l’amniocentesi e potrebbe essere commercializzato in tutti gli ospedali a un prezzo tra i 30 e i 150 euro (per l’amniocentesi il costo è sensibilmente più altro, tra i 500 e i 700 euro). I risultati del test sono stati confrontati con quelli dell’amniocentesi; al momento dimostrano un’affidabilità che si aggira intorno all’80%, si sta lavorando per ottimizzare il tutto, riducendo quelli che in gergo vengono definiti falsi positivi. Sempre secondo i ricercatori, il test potrebbe trovare impiego negli ospedali tra 3-5 anni. Fonte


Alitalia propone la sua applicazione per iPhone

Alitalia ha da qualche giorno rilasciato su Apple Store una sua applicazione gratuita, gi‡ scaricata da circa 17.000 persone, che permette agevolmente di consultare líorario dei voli, controllare lo stato di un volo, accedere e modificare il proprio profilo MilleMiglia ed effettuare il mobile check-in (attualmente disponibile per i voli sulla tratta Milano-Roma-Milano ma presto implementato anche su altre rotte). Il mobile check-in permette di ottenere in pochi minuti la carta díimbarco elettronica direttamente su iPhone, che sar‡ poi letta in aeroporto da particolari dispositivi ottici.


Apple. In tre giorni venduti 1.7 milioni di iPhone 4

Nella giornata di ieri, Apple ha annunciato i dati di vendita dei primi tre giorni di vita iPhone 4. Secondo Steve Jobs si tratta del prodotto di maggior successo sin dalla nascita della Apple. Ben 1.7 milioni di dispositivi venduti in soli tre giorni.

Android. Google può cancellare da remoto applicazioni sugli smartphone

Google, così come già implementato da tempo da Apple su iPhone, ha dotato Android di una particolare funzione che permetterà a BigG di cancellare da remoto applicazioni su cellulari equipaggiati con tale sistema operativo. In merito Google si è così espressa: “Di tanto in tanto si rende necessario rimuovere le applicazioni da Android Market a causa di violazioni del nostro accordo di distribuzione o per manifestata pericolosità delle stesse. Nel caso in cui gli utenti, siano comunque riusciti a scaricare l’applicazione, prima che la stessa sia stata definitivamente rimossa dal market, abbiamo anche messa appunto un sistema che consente di rimuovere la stessa in modalità remota; in tale caso gli utenti riceveranno una notifica sul proprio telefono cellulare”. Fonte e approfondimenti

Nokia nella nuova serie N di smartphone punta su Linux

Nokia ha annunciato che nelle prossime uscire degli smartphone di serie N abbandonerò l’onnipresente Symbian OS, per sposare una soluzione open source basata su Linux. Nella fattispecie si tratta di Meego, un mix di due piattaforme Linux-based: Nokia Maemo e Moblin Intel. L’N8 sarà, di fatto, l’ultimo telefono della serie N equipaggiato con Symbian, il sistema operativo, comunque, resterà presente sui cellulari Nokia di fascia più bassa. La scelta di Nokia sembra essere dettata dalla necessità di far concorrenza a due piattaforma che stanno prendendo il sopravvento: Android e iPhone.

Un semplice esame del sangue per sapere l’eta precisa della menopausa

Fahimeh Ramezani Tehrani, ricercatrice iraniana, ha messo a punto un semplice esame del sangue che permette di calcolare con un errore di pochissimi mesi, la data esatta in cui si incorrerà nella menopausa. Il test è stato effettuato su un campione di 266 donne con età compresa tra i 20 e i 49 anni; sulle stesse è stato misurata la concentrazione di un particolare ormone prodotto dalle ovaie, l’antimulleriano (AMH), che si ritiene possa essere utilizzato come “metro” per la valutazione della funzionalità delle ovaie, nella fattispecie dello sviluppo dei follicoli. Il test, durante un periodo di tre anni, ha così permesso di mettere a punto un modello statistico in grado di stimare l’età media in cui le donne andranno in menopausa. Secondo il modello livelli di AMH di almeno 4,5 ng/ml a venti anni d’età, 3,8 a 25 anni e 2,9 a trent’anni portano ad una previsione di menopausa oltre i 50 anni. Fonte e approfondimenti

TomTom 1.4 disponibile per iPhone iOS4

TomTom ha rilasciato la nuova versione 1.4 per iPhone. La nuova release offre la piena compatibilità con il nuovo iOS4 e integra diverse nuove caratteristiche, tra cui, ovviamente, il supporto per il tanto atteso multitasking. Ma veniamo alle altre novità:  si possono ora ricevere telefonate mentre il navigatore è in funzione, con l’aiuto delle istruzioni visive che compariranno di volta in volta sul display;  gli automobilisti possono inviare tramite e-mail ai propri contatti i dettagli relativi alla propria posizione, destinazione e percorso intrapreso; è ora possibile scegliere dei percorsi ottimizzati per il risparmio di carburante. TomTom 1.4 può essere acquistata dall’App Store a un prezzo di 49.99 euro per la versione con le mappe dell’Italia. Bisognerà invece sborsare 69.99 euro per avere la versione comprensiva di mappe dell’Europa Occidentale. Link alla pagina ufficiale su App Store

YouTube Video Editor, un editor video integrato in YouTube

Per fare video editing di solito é necessaria l’installazione di programmi software e una certa abilità tecnica. YouTube Video Editor è invece una webapp che senza installare alcun tipo di software, permette di unire più video caricati sul proprio account YouTube, tagliare l’inizio e/o la fine dei video, aggiungere colonne sonore dalla nostra libreria audio, creare nuovi video senza preoccuparsi dei formati dei file e pubblicarli su YouTube con un click. Per chi volesse provarlo, basta collegarsi a questo indirizzo web: youtube.com/editor


Apple festeggia i tre milioni di iPad venduti

Che piaccia o no, Apple riesce sempre a proporre prodotti di successo. E’ il caso dell’iPad che, a quanto pare, sta vendendo milioni di pezzi; secondo gli analisti potrebbe arrivare a ben 8 milioni di unità vendute nell’anno in corso. E la previsione sembra poter essere azzeccata. Infatti, Apple lunedì scorso, dopo 80 giorni dal lancio ufficiale del dispositivo, ha raggiunto quota tre milioni di dispositivi venduti. Jobs entusiasta del risultato ha dichiarato: “la gente ama questo prodotto, sta piani piano diventando parte integrante della vita quotidiana”. Il dato di vendita è ancora più significativo se si pensa che la commercializzazione del prodotto è avvenuta in una stagionalità storicamente poco propizia per gli acquisti (tra shopping per organizzare le vacanze estive e soldini messi da parte per pianificare il ritorno a scuola degli studenti). Fonte

Il nuovo iPhone 4 con a bordo 512MB di Ram

Apple avrebbe deciso di montare 512MB di Ram nel nuovo iPhone 4. La decisione sarebbe stata presa dopo i primi commenti degli utenti utilizzatori di iPad (che monta solo 256MB di memoria). A detta di molti, la gestione della memoria cache di Safari Mobile, con una risoluzione di 768×1024 pixel per pagina, lascia molto a desiderare. E visto che il nuovo gioiello di casa Apple utilizzerà una risoluzione solo un po’ più bassa (640×960), Cupertino avrebbe deciso di correre ai ripari incrementando del doppio la memoria. La mossa porrà l’iPhone sulla stessa linea di altri dispositivi Android, anche essi dotati di 512MB di Ram, come, per esempio, l’HTC EVO 4G.

Newspass, lo store di Google per le news a pagamento

Entro fine anno Google presenterà un nuovo servizio rivolto agli editori. Si chiama Newspass, è una sorta di store integrato con le ricerche, che consentirà di acquistare mediante un semplice click e da qualunque dispositivo, materiale di proprietà degli editori che vorranno prendere parte al progetto. Al momento il sistema è in fase di test e, sebbene i dati tecnici di funzionamento siano ancora celati dal mistero, pare che il servizio oltre a integrarsi con le normali ricerche, si interfacci a Google Checkout per gestire agevolmente le transazioni di acquisto. I contenuti a pagamento, rispetto alle classiche notizie “free” del web saranno messi in evidenza da un simbolo.

La BP, per ripulire il Golfo del Messico dal petrolio, si affida a una macchina di Kevin Costner

La perdita di greggio nel Golfo del Messico ha raggiunto proporzioni immani e non mostra segni di arresto. Tutti i tentativi di fermare la fuoriuscita di petrolio hanno finora miseramente fallito. Kevin Costner, già da tempo, aveva proposto alla BP di impiegare una delle macchine prodotte dalla sua azienda, la Ocean Solutions Therapy (ots). Secondo l’attore, la macchina (una sorta di centrifuga altamente tecnologica) sarebbe in grado di pulire l’acqua dal greggio con una velocità di centinaia di litri al minuto. La centrifuga promette di lasciare l’acqua pulita al 99%. Doug Suttles della BP ha dichiarato: “Eravamo certi che la tecnologia avrebbe funzionato, ma avevamo bisogno di testare la macchina agli estremi. Lo abbiamo fatto e siamo entusiasti dei risultati; abbiamo disposto un significativo ordine delle “centrifughe” alla OTS e lavoreremo insieme per produrre e distribuire rapidamente 32 delle loro macchine”.  Fonte

Apple presenta il nuovo Mac Mini. Stile nuovo e prezzo più alto di oltre 100 euro

Apple punta sul Mac Mini e lo fa presentando una nuova versione del piccolo ma potente computer. In primis Jobs decide di rivisitare il design, il nuovo Mini ora è molto più sottile e ampio. Nella parte inferiore del dispositivo è stato introdotto un pannello di accesso circolare che permette di accedere ai moduli di memoria. Ma veniamo alle versioni: 2,4 GHz o 2,66 GHz Core 2 Duo e 2 GB di RAM (fino a 8GB supportata). La grafica è gestita da una scheda NVIDIA GeForce 320M GPU integrata con 256MB di memoria DDR3.  L’hard disk diventa da 320GB o 500GB SATA. Il drive ottico è il solito 8x SuperDrive. Il comparto porte prevede una porta FireWire 800, quattro porte USB 2.0, GbE, HDMI (novità importante per sfruttare l’alta definizione), Mini DisplayPort e uno slot SD. La connettività wireless comprende Bluetooth 2.1 + EDR e 802.11n.  Il prezzo della versione base aumenta di oltre 100 euro, si passa a 799 euro. Link alla pagina ufficiale del prodotto

Google Music dichiara guerra ad Apple iTunes

Nel mondo della musica online, Apple iTunes da tempo è sovrano incontrastato, ma a quanto pare, confermato da diverse fonti ufficiose, Google starebbe pensando di scendere in campo con una sua web app molto simile a quella proposta da Cupertino. Dovrebbe chiamarsi Google Music, a quanto pare in rete gira già qualche logo trafugato in chissà quale modo. Dalla parte di Google, il vantaggio di potersi avvalere del suo motore di ricerca per individuare milioni di persone interessate a scaricare un brano musicale o interi albumi. Legando queste ricerche a servizi di streaming su abbonamento e download digitali, simile al modello di business di iTunes, Google potrebbe realmente sbaragliare ogni concorrenza.

2013, una tempesta solare potrebbe mettere KO reti elettriche e informatiche

Secondo quanto riportato da alcuni scienziati della Nasa, una violenta attività solare, prevista a partire dal prossimo 2013, potrebbe portare alla distruzione di molte reti elettriche e informatiche. Inoltre, secondo Richard Fisher, scienziato dell’ente spaziale americano, il problema potrebbe riguardare anche i nostri satellite in orbita. Un altro scienziato, Tom Bogdan, ha ipotizzato un modello matematico che raffigura quello che realmente potrebbe accadere. Bogdan ha dichiarato: “Il primo segno di pericolo si avvertirebbe quando le radiazioni interesserebbero i ponti radio e GPS. Dopo una decina di minuti, i satelliti che trasmettono conversazioni telefoniche, TV ed informazioni di ogni genere sarebbero praticamente spazzati via“.

Prime mestruazioni in anticipo per chi consuma molta carne

Uno studio condotto dalla dott.ssa Imogen Rogers dell’Università di Brighton, mostra come un eccessivo consumo di carne in età scolare, può favorire l’insorgere prematuro delle prime mestruazioni. Per giungere a tale conclusione, i ricercatori hanno sottoposto a test 3.000 ragazzine inglesi dodicenni. Per un lasso di tempo sono stati quindi tenute sotto controllo, analizzando la loro alimentazione e l’arrivo delle primo ciclo mestruale. Ne è emerso che coloro già a tre anni di vita consumavano mediamente 8 pasti di carne a settimana per poi aumentare fino a 12 all’età di 7 anni, manifestavo il ciclo in anticipo, con una percentuale maggiore del 75% rispetto ai coetanei non consumatori assidui di carne. I dottori spiegano scientificamente il fatto. La carne, essendo ricca di zinco e ferro (elementi fondamentali per portare a termine una gravidanza), inganna il corpo umano, facendogli credere essere pronto a mettere al mondo una nuova vita e quindi accelerando i relativi processi. Fonte

Ora puoi pubblicare anche tu su Google Street View

Da ieri Google ha reso possibile a tutti gli utenti l’inserimento di proprie foto all’interno di Street View, il servizio che consente di eseguire zoom, rotazioni e panoramiche sulle foto delle città di tutto il mondo. Non solo quindi foto pubblicate dalla Google Car, ma anche propri scatti fotografici. Fino ad oggi era solo possibile pubblicare le proprie foto e associarle a una particolare località o monumento, da ieri, invece, sfruttando il riconoscimento digitale degli oggetti, è possibile sovrapporre foto a quello che già si vedono percorrendo le strade digitalizzate dal servizio di Mountain View. Link a Google Street View

Da Verbatim i nuovi Hard-Disk esterni USB 3.0

Verbatim ha presentato una nuova famiglia di dispositivi di storage con interfaccia USB 3.0. Grazie alla nuova tecnologia, gli Hard-disk esterni potranno sfruttare una velocità fino a 4.8Gbit/sec (circa 10 volte più dello standard USB 2.0). I nuovi hard disk USB 3.0 Store ‘n’ Go di Verbatim sono disponibili nei negozi al prezzo di 139,00€ (modello desktop da 1TB) and 159,00€ (modello portatile da 500GB). Disponibili nei colori silver (500GB) e black (1TB). Disponibile separatamente, il nuovo Desktop Hard Drive USB 3.0 di Verbatim può dotarsi di PCIe card che permette agli utenti che non sono in possesso di porta USB 3.0 nei propri PC, di installarne una.

Adobe annuncia una grave vulnerabilità in Flash

Adobe ha reso pubblica una vulnerabilità di Flash Player (Windows, OS X, Linux e Solaris) e Reader/Acrobat 9.x (Windows, OS X, UNIX). L’exploit consentirebbe a un hacker di ottenere il controllo su un sistema remoto. Ancora più preoccupante è il fatto che Adobe asserisce che al momento non ha pronta una patch in grado di risolvere il problema. Sempre secondo Adobe, le versioni interessate dal bug sarebbero le seguenti: Adobe Flash Player 10.0.45.2, 9.0.262, e precedenti versioni 9.0.x e 10.0.x e Adobe Reader e Acrobat 9.3.2 e versioni precedenti 9.x. La versione Release Candidate di Flash Player 10.1 non sembra essere vulnerabile. Intanto oggi inizia l’evento Apple WWDC (Worldwide Developers Conference), chissà se Jobs approfitterà delle dichiarazioni di Adobe per alimentare ancor di più le sue motivazioni sul mancato sostegno di Flash nei suoi nuovi dispositivi iPhone e iPad.

Te’ per ridurre rischio di contrarre cancro alle ovaie

Un recente studio svoltosi in Australia, e guidato dalla d.ssa Christina Nagle, dimostra come bere qualche tazza di te’ al giorno può essere d’aiuto per ridurre significativamente il rischio di ammalarsi di tumore alle ovaie (il 30% in meno di rischio). Secondo la ricerca, per giovarne bisogna consumare quattro, cinque tazze di bevanda al giorno, senza particolare distinzione se trattasi di te’ verde o nero. Secondo la dottoressa Nagle, gli antiossidanti contenuti nella bevanda sono un ottimo ostacolo per la formazione delle cellule tumorali. Fonte e approfondimenti

Spiegato scientificamente il perché l’agopuntura lenisce il dolore

Una recente ricerca condotta presso la University of Rochester Medical Center a cura del prof.Maiken Nedergaard, e pubblicata sul magazine scientifico Nature Neuroscience, dimostra come la tecnica dell’agopuntura abbia una reale efficace nel lenire il dolore. Il tutto sarebbe legato all’adenosina, un nucleoside noto per essere presente nei complessi meccanismi che regolano il sonno, per la sua azione sul sistema cardiovascolare e per le proprietà antinfiammatorie. L’esperimento condotto dagli scienziati ha visto protagoniste alcune cavie da laboratorio, sofferenti a una zampa. Praticando sulle stesse delle sedute di agopuntura, si è notato che subito dopo il trattamento i livelli di adenosina nei tessuti risultavano maggiori di ben ventiquattro volte rispetto alla normalità. La medesima operazione, compiuta su cavie private geneticamente dei recettori dell’adenosina, non ha prodotto gli stessi stupefacenti risultati. Fonte