Archivio marzo, 2010

Su AppStore nuove categorie per soli adulti?

La politica di Apple sulle applicazioni contenenti riferimenti sessuali sul suo AppStore è sempre stata molto restrittiva. Negli ultimi mesi, addirittura, anche delle semplici applicazioni sono state definitivamente rimosse. Secondo alcuni rumors, pubblicati di recente sul portale MacStories, in contemporanea alla presentazione del nuovo dispositivo iPad, Apple potrebbe presentare due nuove categorie nella quali collocare le applicazioni di questa tipologia. comunque sempre molto richiesta. Per poche ore, infatti, probabilmente per un errore umano, sono state rese visibili su AppStore due nuove categorie: Top Explicit Paid Software e Top Explicit iPad Software che potrebbero essere dei chiari contenitori di applicazioni con riferimento al sesso ma, ovviamente, non di carattere pornografico. Se così fosse per le applicazioni di questo tipo, Apple avrebbe comunque previsto una sorta di controllo, implementando un Parental Control molto simile a quello già presente su iTunes per i testi delle canzoni.


Addio al tartufo contraffatto. Ora il suo DNA non ha più segreti

Una ricerca che ha visto impegnati studiosi italiani e francesi (afferenti al Cnr di Torino e Perugia e le università di Parma, Torino, Bologna, L’Aquila, La Sapienza di Roma e Urbino), ha permesso di realizzare la prima mappa genetica del tartufo nero. Si tratta della prima mappa di DNA per un fungo commestibile. Da oggi in poi, spiegano i ricercatori, sarà quindi possibile identificare i tartufi sulla base della loro provenienza, certificando il prodotto e contrastando, di fatto, le frodi, soprattuto quelle che arrivano dalla Cina. Sempre secondi gli studiosi, presto si potrà persino definire un un profilo in grado di mettere in relazione l’origine geografica e il profumo dei tartufi neri.


Signori ecco il telefonino che va a Coca-Cola

Daizi Zheng, designer cinese, ha presentato alla finlandese Nokia un progetto di batteria eco-compatibile che trae la sua fonte di energia dalla Coca-Cola o da altre bevande che presentato al loro interno dello zucchero. Quest’ultimo elemento, infatti, viene utilizzato per generare l’energia necessaria al funzionamento del dispositivo mobile. Si tratta ovviamente di un concept, che però strizza l’occhio all’ambiente e offre capacità energetica fino a quattro volte superiore rispetto alle tradizionali batterie al litio.

Test atomici svelano i falsi vini d’annata

Presso l’Università di Adelaide, è stato messo a punto un nuovo test che consente di valutare la reale annata di un vino. Verificando la quantità di un isotopo radioattivo del carbonio (carbonio 14) rilasciato nell’atmosfera dai test atomici degli anni ’50 e quindi presente nelle uve di quel periodo, E’ così possibile verificare se un vino spacciato per una particolare annata rispecchia veramente l’anno di produzione indicato. Si stima che almeno il 5% delle bottiglie più pregiate in commercio sia in realtà un tarocco, e se si pensa che alcuni bottiglie vengono vendute anche a più di 30.000 mila euro, ecco che un ritrovato di questo tipo può fare gola a molti. Il carbonio 14 si trova nell’atmosfera in modo naturale, ma i test atomici compiuti durante gli anni ’50, ne hanno alzato il livello, lo stesso è iniziato a diminuire solo nel 1963, quando tali test con rilascio di isotopi radioattivi sono stati definitivamente banditi. I test condotti presso l’Università, hanno dimostrato un alto grado di affidabilità, su venti bottiglie (datate tra il 1958 e il 1997) si è sbagliata al massimo di un anno la data di imbottigliamento.

Windows Live presenta SMS Hotmail

Windows Live Hotmail, il servizio di posta elettronica di casa Redmond, da qualche giorno Ë stato dotato di una nuova funzionalità, che consente agli utenti di conoscere in tempo reale tutte le novità della loro casella di posta elettronica direttamente sul loro cellulare. Il servizio, conosciuto come SMS Hotmail, permette di ricevere un SMS che segnala l’arrivo di nuovi messaggi nella propria casella e-mail. Altresì permette di rispondere, eliminare, inoltrare i messaggi o crearne di nuovi, sempre utilizzando il classico messaggino sms. Per accedere al servizio gli utenti devono registrare il proprio numero di cellulare allíindirizzo http://www.windowslive.it/mobile.aspx. Una volta registrati al servizio, sarà possibile impostare il funzionamento delle notifiche via SMS.

Un’iniezione per diventare coraggiosi

La potremmo chiamare la puntura anti-paura. Si tratta di un esperimento, che per ora vede protagonisti i pesci rossi, che consiste nell’iniettare il noto farmaco anestetico, la lidocaina, per rendere i piccoli pesci dei veri super coraggiosi, almeno per un certo periodo di tempo. Lo studio, pubblicato di recente sulla rivista Behavioral and Brain Functions e condotto presso l’Università di Hiroshima dai ricercatori Masayuki Yoshida e Ruriko Hirano, mira a ottenere il medesimo effetto anche sull’uomo, soprattutto in quelle persone impegnate in particolari contesti in cui il coraggio deve essere un elemento imprescindibile per portare a termine il proprio lavoro. Si pensi alle missioni militari. Un largo impiego potrebbe essere anche quello che vede coinvolte le persone affette da fobie ormai diventate patologiche, o magari, solo per affrontate, una tantum, situazioni in cui la paura fa novanta: un volo, un contatto con qualche animale e via dicendo.

Opera Mini per iPhone in attesa di revisione da parte di App Store

Nella giornata di ieri, Opera Mini per iPhone è stato ufficialmente sottoposto al giudizio dell’App Store. A detta di chi ha avuto modo di provare il nuovo browser, il software, così come da sua tradizione, offre una velocità di caricamento delle pagine davvero notevole: fino a sei volte superiore rispetto a Safari. Grazie al rendering lato server, Opera Mini comprime i dati fino al 90 percento prima di inviarli al telefono e ciÚ consente un caricamento rapido della pagina e la visualizzazione di pi˘ MB per l’utente finale. Gli utenti che hanno familiarità con le tariffe di roaming dell’iPhone apprezzeranno la capacità di Opera Mini di offrire una visualizzazione migliore a costi inferiori: il risultato Ë un’esperienza Web veloce senza costi elevati.


Tre tazze di caffè al giorno per mantenere il cervello sano nelle donne anziane

Che la caffeina garantisse una maggiore capacità di apprendimento e che favorisca la velocità di elaborazione delle informazioni è ormai comprovato da anni di studi. Oggi, invece, una nuova ricerca mette in relazione il consumo di caffè con la possibilità di prevenire alcune effetti dell’invecchiamento del cervello. Precedenti ricerche hanno dimostrato che la caffeina riduce i danni del morbo di Alzheimer, questa nuova ricerca, che ha visto coinvolti 641 pazienti con età superiore ai 65 anni (abitanti in tre diverse città francesi: Bordeaux, Digione, e Montpellier) ha rivelato che le donne che bevevano tre tazze di caffè al giorno (o 6 tazze di tè) avevano perso meno di tessuto cerebrale (sostanza bianca) rispetto a coloro che ne bevevano di meno. La sostanza bianca è riconosciuta come i fasci di fibre nervose che uniscono l’encefalo e il midollo spinale. I fasci appaiono bianchi a causa del rivestimento dato dalla mielina. Dopo i 50 anni il nostro cervello comincia a perdere tale sostanza, ma il caffè, secondo questo studio, aiuta a prevenire la perdita. Curiosamente l’effetto benefico del caffè si è solo appurato nelle donne e non negli uomini sottoposti a medesimo test. Fonte e approfondimento

SanDisk propone nuove microSDHC da ben 32GB

Il prossimo mese SanDisk rilascerà sul mercato una nuova tipologia di schede Micro SDHC che faranno felici fotografi e in genere utenti di dispositivi mobili. Il nuovo dispositivo, infatti, offrirà una capacità di storage di ben 32GB. Un piccolo disco rigido racchiuso un pochissimi centimetri. Le nuove memorie basate su chip NAND Flash 3 bit per cella, sono assicurate da una garanzia di cinque anni. Prezzo: $200.

In arrivo batterie al litio cinque volte più potenti

Alcuni ricercatori del Georgia Institute of Technology, hanno di recente pubblicato un articolo, apparso tra le pagine del magazine Nature Materials, nel quale aprono le porte a una nuova tipologia di batterie al litio, molto più performanti rispetto a quelle attualmente in commercio. Si tratta di dispositivi innovativi, in grado di auto-assemblarsi e con anodi di silicio e carbonio. La nuova generazione di batterie al litio troverà largo impiego sulle prossime vetture elettriche ma potrà presto essere impiegata anche in centinaia di dispositivi elettronici, in primis apparecchiature mobile sempre più avide di energia. Il processo che porta alla realizzazione dei nuovi accumulatori, funziona grazie a un intreccio di particelle di carbonio temprate ad alta temperatura, che creano una sorta di rete di supporto per delle nanosfere di silicio (il cui diametro è di circa 30 manometri). Si realizzano così degli anodi, in grado di avere una capacità fino a cinque volte rispetto a quelli tradizionalmente realizzati in grafite. Link per approfondimenti

Trova un portafogli con 715 mila euro in assegni, lo restituisce ma poi fa causa al proprietario

Un agente di commercio dell’Emilia Romagna, mentre percorreva le strade di Scandiano (comune in provincia di Reggio Emilia), ha rinvenuto un portafogli senza banconote ma con una serie di assegni e documenti per un valore di 715 mila euro. Ha così consegnato il contenuto alla vicina stazione dei carabinieri, aspettandosi dai legittimi proprietari un lauto compenso. Così non è stato, almeno inizialmente, sebbene la ricompensa è addirittura prevista dal codice civile. In un secondo momento è stata offerta una cifra di circa 500 euro, ben inferiore alle aspettative dell’agente di commercio di San Martino in Rio. Lo stesso ha così deciso di intraprendere una causa civile per farsi riconoscere un adeguato compenso per il ritrovamento effettuato.

Gli anelli di Saturno sono formati da acqua e ghiaccio

Hanno affascinato gli studiosi per decenni, avvolti in un mistero che forse solo oggi trova risposta. Stiamo parlando degli anelli di Saturno. Un recente studio, che ha visto protagonista anche l’Italia grazie al dott.Gianrico Filacchione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), dimostra come gli anelli siano in realtà formati in gran parte da acqua ghiacciata. Si è potuti giungere a tale conclusione grazie ai dati inviati dalla sonda Cassini; i dati, infatti, hanno permesso di ricostruire la struttura, composizione evoluzione e dinamica degli anelli. Si è perfino riusciti a determinare la struttura dei singoli anelli: le particelle degli anelli principali sarebbero costituiti al 90-95% di ghiaccio, mentre quelli dell’anello C sarebbero formati anche da carbonio e silicati provenienti da meteoriti.

Niente Copia&Incolla sugli smartphone con Windows Phone 7

Il rilascio del nuovo sistema operativo di Microsoft per gli smartphone di nuova generazione, Windows Phone 7, sta suscitando molto interesse, finalmente si dovrebbe avere un sistema stabile e in grado di offrire tutti i plus già presenti in piattaforme come Android o da tempo su iPhone. Tuttavia le notizie sulle funzionalità del sistema operativo, non sembra facciano fare i salti di gioia ai papabili utilizzatori. In primis si era appreso della impossibilità di utilizzare applicazioni in un vero sistema multitasking (sopperito da una sorta di sistema di notifiche push denominato Microsoft Notification Service,  scelto a detta di Microsoft, perché meno avido di risorse energetiche, quindi per favorire la durata della batteria che equipaggia il dispositivo mobile) ora si apprende che le funzionalità di Copia&Incolla non saranno inizialmente supportate al momento del lancio. Un po’, se vogliamo, come è stato per i primi modelli di Apple iPhone. Staremo a vedere. Intanto da un paio di giorni Microsoft ha rilasciato l’SDK che permetter agli sviluppatori di creare le prime applicazioni. Questo l’indirizzo per il download del Windows Phone 7 SDK.

Una città di nome Google

Il sindaco di una città del Kansas, Topeka (che conta 122.000 abitanti), ha deciso, almeno fino a fine mese, di cambiare il nome della città in Google. Un atto di protesta per sensibilizzare la dirigenza del famoso motore di ricerca, a dotare la cittadina di banda larga. Secondo il primo cittadino, Bill Bunten, la trovata porterà solo beneficio alla cittadina, in termini di pubblicità, visitatori e incentivi per i giovani a non emigrare altrove. Solo poche settimana fa Google aveva mostrato alla stampa un progetto che prevede la cablatura di alcune città americane a una rete internet super veloce (un gigabit al secondo), quasi 100 volte superiore rispetto a quanto previsto dalla banda larga attuale. E così il sindaco della cittadina di Topeka ha pensato bene di cogliere la palla al balzo e candidare la sua città come una delle possibili zone da cablare.

Entro fine anno il debutto del Bluetooth 4

Il Bluetooth, il protocollo che permette di scambiare facilmente, senza cavi, informazioni tra diversi dispositivi (cellulari, PC, notebook, console di giochi), entro la fine di quest’anno debutterà nella sua nuova release, la 4. Il nuovo standard integrerà diverse novità, una di queste,forse la più rilevante, è la possibilità di sfruttare le connessioni 802.11, cioè riuscire a capitare reti wireless. Altra novità sarà legata ai consumi energetici. Il nuovo protocollo, rispetto alle implementazioni precedenti, garantirà un minor consumo della batteria, evitando quindi consumi eccessivi, problema che ad oggi gli utenti hanno risolto disattivando l’opzione e attivandola solo quando strettamente necessario.

Un computer che riesce a decifrare il pianto di un neonato

Presso il Muroran Institute of Technology, di Hokkaido, in Giappone, alcuni ricercatori hanno messo a punto un particolare software che, abbinato a un super computer, è in grado di catturare il pianto di un bebè, analizzarlo e quindi decifrarne il significato. Secondo Tomomasa Nagashima, a capo dell’equipe che ha seguito i lavori, il sistema potrà essere ulteriormente perfezionato, realizzando un piccolo display da far indossare al neonato e capace, quindi, di segnalare in tempo reale le emozioni del piccolo. Sarà una rivoluzione per tutti i genitori che al pianto del loro bimbo rimangono impietriti senza riuscire a capire il motivo del malessere del piccolo.

La chiavetta USB che individua eventuali immagini pornografiche sul PC

Si chiama USB Porn Detection Stick, si tratta di una particolare chiavetta da collegare al PC e in grado di scovare sugli hard-disk installati nel sistema eventuali foto pornografiche. Non solo, infatti il dispositivo permette anche di esaminare possibili immagini porno anche i tra file cancellati dal sistema. Il tutto è reso possibile grazie a un particolare software d’intelligenza artificiale, in grado di analizzare un’immagine e capire dal colore e dalle forme se si tratta di immagini hard. Prezzo: $99.99. Link alla pagina ufficiale del prodotto.

Nokia al lavoro per una batteria per telefonini che dura in eterno

Da alcune voci di corridoio sembra che Nokia sia a lavoro per produrre una particolare batteria in grado di auto-ricaricarsi grazie al movimento del corpo, se vogliamo un po’ come accade per alcuni orologi da polso. Al momento si tratta solo di un brevetto, sembra si tratti di un dispositivo molto ingombrante e costoso nella fase di produzione. In ogni caso la strada è fatta e sembra proprio che il futuro sia questo, non tanto quindi nello sviluppo di dispositivi mobile dotati che caratteristiche incredibili, quanto lo sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di garantire un’elevata autonomia. Dal punto di vista commerciale, sicuramente chi prima riuscirà a proporre una soluzione valida e poco costosa, potrà ritrovarsi ricoperto d’oro.

Da ieri disponibile Opera Mini 5 beta 2 per Android

Opera ha rilasciato una nuova versione beta, la 2, del suo Mini browser per dispositivi mobile basati su sistema Google Android. Il browser si contraddistingue per la velocità di caricamento delle pagine, dovuta anche a una elevata capacità di compressione dei dati. Il download dell’applicazione su dispositivi mobile basati su Android può essere effettuata visitando dallo smartphone la seguente URL: m.opera.com/next.

Stats Monkey, il primo giornalista robot prende vita

The Machine, è un robot giornalista messo a punto dalla Infolab, il laboratorio di intelligenza artificiale della Northwestern University. Il robot, sfruttando l’applicazione Stats Monkey, è in grado di simulare un cronista di baseball, adottando un linguaggio simile a quello di un qualunque addetto stampa. Il progetto ha visto impegnati Larry Birnbaum, Kris Hammond, il giovane giornalista di 27 anni, John Templon, e il neo ingegnere informatico, Nick Allen di 25 anni. Per tirare fuori un pezzo a Stats Monkey bastano pochi elementi (il risultato della partita, le fasi salienti di gioco e i giocatori protagonisti dell’evento); il robot riuscirà così ad assemblare un articolo, con tanto di foto del miglior giocatore in campo. L’applicazione ora sarà ulteriormente sviluppata per poter essere adottata anche in altre discipline sportive e altri settori, come per esempio la borsa. In futuro il robot potrà anche essere programmato per adottare uno stile di scritture quanto più simile a quello di un determinato giornalista umano.

Alcool ossigenato garantisce prima la sobrietà

I dott.Kwang-il Kwon e Hye Gwang Jeong medici ricercatori presso la Chungnam National University della Corea, hanno esaminato gli effetti sul corpo umano di quello che in gergo viene chiamato alcool ossigenato.  L’alcool ossigenato ha lo stesso aspetto spumeggiante delle birre, in questo caso però il principio non è l’aggiunta di anidride carbonica bensì di ossigeno biatomico. Per testare le prestazioni sanitarie di ossigenazione, i ricercatori hanno dato somministrato ad alcuni volontari il 19,5% di alcool “classico” e il 19,5% di alcool ossigenato in dose di circa 240-360ml di bevanda. Dal test è emerso che i bevitori di alcool ossigenato manifestavano la sobrietà 20-30 minuti più velocemente. Lo studio ha anche riscontrato che chi beve liquori ossigenati, ha una minore incidenza di postumi di una sbornia di quelle che consumano alcol standard. I risultati indicano che l’ossigenazione minimizza alcuni degli effetti negativi dell’alcol sul corpo, questo grazie agli enzimi epatici, che con maggiore ossigeno riescono a operare in modo migliore. Da quanto dichiarato dai ricercatori, tali bevande “ossigenate”, possono mantenere una elevata concentrazione di ossigeno disciolto per 10-20 giorni prima che il tappo venga rimosso, e per 70 minuti dopo aver tolto il tappo (a temperatura ambiente). Tra i principali produttori di liquore ossigenato in Corea del Sud vi è l’azienda Sunyang Co. Fonte e approfondimenti

L’iPad non si collegherà in tethering con l’iPhone

Chi aveva pensato di acquistare un iPad senza 3G e sfruttare la rete iPhone per navigare, dovrà dire addio a questo sogno. Non è nulla di ufficiale, ma a quanto pare da un’email di risposta di Jobs a un appassionato svedese, un certo Jezper Söderlund, l’iPad non permetterà di sfruttare il 3G di iPhone per navigare in Rete. Jobs, a quanto pare, ha risposto anche a un giornalista che chiedeva info in merito alla durata della batteria. Durerà davvero 10 ore la carica di iPad? Questa era la domanda di John Breeden II. La risposta di Jobs, pervenuta direttamente da un client e-mail iPad è stata: certo, così come abbiamo più volte dichiarato ufficialmente.

Un test del DNA per scoprire qual è la dieta più adatta

Servono $149 per effettuare un test del DNA (in grado di individuare le mutazioni di tre geni: FABP2, PPARG e ADRB2) e scoprire così qual è la dieta più adatta alla propria persona. Il test è commissionabile all’azienda Interleukin Genetics. Come si suol dire, una dieta su misura. L’idea è balenata in mente a un gruppo di scienziati dell’Università di Stanford in California, guidati dal prof. Christopher Gardner. Il nuovo test è stato mostrato per la prima volta in occasione del congresso dell’Associazione americana di cardiologia in corso a San Francisco. Secondo quanto dichiarato dai ricercatori, è già stato sperimentato con successo su 100 donne in sovrappeso (le donne più orientate a una dieta povera di carboidrati, rispetto alle medesime donne aventi il medesimo genotipo, ma volte a seguire una dieta standard – senza test del DNA – hanno perso più del doppio del peso). I tre geni individuati sono direttamente coinvolti nel processo in cui il metabolismo della persona assimila grassi e zuccheri. Fonte e approfondimenti

Donne più abili degli uomini nel capire prima gli errori

Un recente studio condotto presso il CNR e in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca, mostra come le donne siano più pronte a percepire gli errori rispetto agli uomini, più lenti nel carpire se c’è qualcosa che non va. Per giungere a tale conclusione, sono stati presi in esame 23 studenti universitari, agli stessi è stato chiesto di osservare e riconoscere 260 immagini, al fine di valutare l’attività cerebrale, monitorata grazie all’impiego di 128 sensori. Dal test è emerso che dei 23 candidati, la percentuale di donne è stata nettamente più in gamba; scientificamente, le donne hanno manifestato un’attivazione più veloce dei neuroni specchio (che si attivano selettivamente quando si compie un’azione), collocati nelle aree cerebrali in cui prevale l’affettività, ovvero la corteccia cingolata e il sistema limbico. Negli uomini, invece, la prima ad attivarsi è stata l’area più razionale, la corteccia orbitofrontale. Lo studio è stato pubblicato sul magazine scientifico Neuropsychologia.

Microsoft Tag, la prima applicazione di Redmond per sistemi Android

Non è la prima volta che Microsoft rilascia software per piattaforme mobile ad essa concorrente. Tempo fa sono state rilasciate due applicazioni per iPhone (Snapdragon Mobile), poi qualcuna per Blackberry e ora tocca ad Android. L’applicazione disponibile per cellulari Google si chiama Microsoft Tag. Per chi non la conoscesse, si tratta di un software che consente, tramite la fotocamera del dispositivo mobile, di catturare un’immagine di un particolare logo creato ad hoc, interpretare le informazioni in esso contenute (visibilmente nascoste) e magari navigare automaticamente verso una pagina web. Se vogliamo, una ulteriore implementazione di quella che comunemente viene riconosciuta come tecnologia semacode. Rispetto ai semacode, consente di memorizzare maggiori informazioni in minor spazio. Per gli appassionati di numeri: mentre il semacode per memorizzare 1 Byte di informazioni richiede 8 simboli grafici, Tag ne richiede solo 4. L’utilità è indubbia: piuttosto che digitare un lunghissimo indirizzo web, per navigare verso quella pagina basterebbe una semplice foto. Tag oltre a funzionare su iPhone e Android, è disponibile anche per dispositivi Windows Mobile, J2ME, Blackberry e Symbian S60.


Pagina successiva »