Apple e Google dominano il download della app mobile

iPhone è il dispositivo più popolare, Android è il più popolare sistema operativo. Apple e Android dominano il mercato degli smartphone in tutto il mondo. È quasi quindi evidente come i due sistemi operativi risultino anche quelli con il maggior numero di download di app. Gli ultimi dati di Nielsen indicano che il 71% dei possessori di smartphone negli Stati Uniti possiede un sistema Android o iOS. Nel download delle app i due sistemi totalizzano l’83% di download negli ultimi 30 giorni. Un ulteriore importante dato è quello inerente l’utilizzo degli smartphone: i nuovi dati mostrano che il 44% di tutti gli utenti di telefonia mobile negli Stati Uniti sta utilizzando uno smartphone. Degli utenti mobili che hanno acquistato un dispositivo negli ultimi tre mesi, il 56% ha scelto uno smartphone. RIM è al terzo posto dietro ad Apple e Google con il 17,86%. Windows Phone ha un 1,2% di consensi. L’iPhone 4 e il 3GS sono stati gli smartphone più venduti nel Q3 2011 negli Stati Uniti.


Rumors: Facebook al lavoro con HTC per realizzare lo smartphone “Buffy”?

Facebook sta lavorando con un produttore ben noto di smartphone e telefoni cellulari per sviluppare un dispositivo che darà agli utenti uno device con alcune funzioni strettamente integrate con il social network. Questo è quanto emerge da una notizia apparsa sulle pagine web di AllThingsD.com, che utilizza fonti anonime per parlare del prossimo dispositivo che sarà realizzato da Facebook. A quanto pare, Facebook avrebbe stretto una partnership con HTC per creare un smartphone basato su Android che sarà modificato per aggiungere ulteriori funzionalità relative al sociale network. Secondo i rumors, lo smartphone avrà anche un servizio basato su HTML5. Il rapporto afferma che il progetto ha il nome in codice “Buffy” e molto probabilmente sarà commercializzato da qui a un anno, un anno e mezzo.


Google Music ufficialmente lanciato negli Stati Uniti

Google Music, l’applicazione che consente agli utenti di acquistare brani musicali direttamente dal proprio dispositivo Android o PC, è finalmente disponibile ed è pronta a sfidare Apple iTunes o il cloud di Amazon. La release beta ha permesso agli utenti di caricare fino a 20.000 canzoni della loro collezione nel cloud, quindi effettuare lo streaming su PC o qualunque dispositivo mobile equipaggiato con Android. Google Music è fondamentalmente un servizio basato sul cloud storage di musica, gli ascoltatori possono sincronizzare automaticamente tutta la libreria musicale tramite clou in tutti i tipi di dispositivi Android e PC. Google ha altresì rilasciato un nuovo negozio di musica nell’Android Market, store completamente integrato con Google Music, che offre oltre 13 milioni di brani di vari artisti. Canzoni o interi album possono essere acquistati direttamente dal PC o da dispositivi Android, le tracce musicali saranno aggiunte alla libreria musicale di Google automaticamente. Il negozio offre musica di artisti associati con diverse etichette come: Sony Music Entertainment, EMI, Universal Music Group, Merge Records, Warp Records, Matador Records, Naxos, Merlin e XL Recordings. Altri artisti molto noti stanno offrendo extra esclusivamente per gli utenti Google Music; ad esempio, i Rolling Stones offriranno un album live chiamato Bruxelles Affair, mai rilasciato in precedenza. Altri artisti offriranno contenuti in esclusiva, è il caso dei Coldplay, Shakira, i Pearl Jam, Busta Rhymes, Dave Matthews Band e Tiësto. L’applicazione può essere scaricata dallo store Android (solo per gli utenti americani) da questo indirizzo

 

Tablet Android supereranno iPad nel 2014. Non nel mercato business

Alcune ricerche di analisti, affermano che i tablet basati su sistema operativo Android costituiranno circa il 50 per cento del mercato tablet nel 2014-2015, mentre ad iPad rimarrà “solo” circa il 30 per cento. I tablet si stanno facendo largo nel mercato, nel secondo trimestre 2011, le spedizioni di tali dispositivi hanno superato quelle dei netbook, e ora alcuni studi suggeriscono che iPad entro il 2016 entrerà prepotentemente anche nel mondo della scuola. Molti altri concorrenti hanno rilasciato tablet per contrastare il potere di iPad, è il caso del Samsung Galaxy Tab 10.1, Motorola Xoom, BlackBerry PlayBook e il TouchPad HP, nessuno di questi però è stato in grado di eguagliare la popolarità e la quota di mercato del gioiello di casa Apple. Un rapporto pubblicato da ABI Research, una società di ricerche di mercato con sede a New York, dichiara che l’iPad 2 rappresenta il 68 per cento delle spedizioni di tablet avvenute nel Q2 del 2011. Un altro studio condotto da comScore, ha rivelato che il 97,2 per cento del traffico web degli Stati Uniti relativamente ai tablet nel mese di agosto 2011 è stato attribuito a entrambi i dispositivi di Cupertino. Nonostante ciò, un rapporto rilasciato dalla società di analisi J. Gold Associates, prevede che i dispositivi equipaggiati con Android costituiranno circa il 50 per cento del mercato tablet nel 2014-2015, iPad si dovrà accontentare del 30% e Windows del 10. “iPad continuerà a detenere la maggiore quota di mercato enterprise, ad Android in questo ambito sarà necessario molto più tempo per guadagnare quote”. Secondo il rapporto, iPad avrà il 40 per cento del mercato business, Android il 30 per cento e Windows il 15 per cento. Fonte

Rumors: Motorola Xoom 2 in arrivo per Natale

Un post apparso su Engadget mostra un volantino della Carphone Warehouse nel quale si evince della commercializzazione del nuovo Motorola Xoom 2 per il prossimo Natale. L’annuncio afferma che il tablet WiFi sarà venduto a 399,90 euro e che sarà disponibile con 16 GB di storage, touch screen da 8,2″ e sistema operativo Android 3.2 Honeycomb. Lo Xoom originale è stato commercializzato all’inizio del 2011 ma finora Motorola non ha apparentemente avuto molta fortuna nel tentativo di convincere la gente ad acquistarlo; infatti, la società ha recentemente ammesso di aver spedito solo 100.000 unità di Motorola Xoom nel terzo trimestre del 2011. Insomma, il destino di Xoom 2, sempre che sarà commercializzato, dovrebbe essere già segnato, il venduto del primo modello è stato davvero basso e nessuna nuova specifica dello Xoom 2 dovrebbe essere così innovativa da incentivarne l’acquisto.

Pubblicate 500.000 applicazioni Android. Ma è tutto oro quello che luccica?

Il numero di applicazioni che sono state inserite nell’Android Market ha appena raggiunto il mezzo milione di unità, ma quante di queste sono ancora realmente disponibili? Questa è la domanda che si pongono gli osservatori del settore. La più grande differenza tra l ‘Android Market e l’App Store di Apple è il processo di valutazione: se voglio pubblicare un’app per l’Android Market, la sviluppo e la pubblico, se invece volessi pubblicarla su App Store, sarebbe necessario sottometterla ad Apple e avere il loro placet per la pubblicazione. Il risultato è che Apple effettua una seleziona a monte, mentre molte applicazioni Android vengono prima pubblicate (facendo numero nell’Android Market) e poi rimosse successivamente. Una ricerca del gruppo Research2Guidance afferma che il 37% delle applicazioni presenti su Android Market sono state rimosse. Secondo il gruppo di ricerca, quindi, le applicazioni attive nel mercato Android nel trimestre più recente sarebbero 319.161. Per l’App Store 459.589. C’è anche da dire che App Store è nato circa un anno prima rispetto all’Androide Market, anche per questo può contare su un più ampio numero di applicazioni. Fonte

5GB di spazio Dropbox gratuito per gli smartphone HTC Android

HTC ha pubblicato un post sulla sua pagina Twitter nel quale afferma che a partire da oggi, i proprietari di uno smartphone Android avranno accesso gratuito a 5GB di cloud storage tramite DropBox. Come dire, una sorta di proposta simile a quanto offerto da Apple con il suo iCloud. Microsoft offre già agli utenti Windows Phone uno spazio enorme di 25 GB gratuiti sul suo servizio cloud Skydrive.

Flickr lancia la sua App per sistemi Android

Yahoo ha presentato la sua App Flickr per dispositivi Android. Il rilascio dell’App avviene dopo due anni dalla presentazione dell’App per sistemi Apple iPhone. L’applicazione gratuita permette agli utenti di scattare foto, filtrarle e caricarle direttamente su Flickr, Facebook, Twitter o Tumblr. Una serie di opzioni permettono di variare le proporzioni dell’immagine, gestire la messa a fuoco e utilizzare direttamente sulla foto oltre dieci filtri pre-impostati. È anche possibile apporre delle annotazioni sulle foto e condividerle in tempo reale con altri utenti. Altre novità riguardano la possibilità di navigazione le foto a schermo intero o in modalità slideshow e il supporto alla geo-localizzazione delle foto. Questo il link per il download dall’Android Market

Adobe Flash Player 11 e AIR 3 pronti per i giochi in 3D

Le nuove versioni di Adobe Flash Player 11 ed AIR 3, il cui rilascio dovrebbe avvenire il prossimo ottobre, forniranno una piattaforma che permetterà agli sviluppatori di realizzare videogame 3D, non solo per PC, ma anche per sistemi mobile come Android e iPhone. Le nuove versioni di Flash e AIR sfrutteranno a pieno il rendering offerto dall’accelerazione hardware per la grafica 2D e 3D fino a 1.000 volte più veloce di Flash Player 10 e AIR 2, questo è quanto dichiarato da Adobe in un comunicato stampa. Il pacchetto includerà la possibilità di visualizzare video a 1080p con App Flash basate su dispositivi IOS con decodifica hardware H.264, così come opportune API per sfruttare sensori come l’accelerometro e il near-field chip per le transazioni economiche. Adobe è anche a stretto contatto con Microsoft perché Flash possa approdare sulla sua piattaforma mobile: Windows Phone. Link al comunicato ufficiale


 

 

Android Gingerbread presto disponibile anche per piattaforma Atom Intel

Un sistema x86-friendly di Android Gingerbread sarà disponibile per la serie E di Intel Atom nel 2012. La nuova release dovrebbe funzionare su sistemi Menlow, Oaktrail, Moorestown e forse anche su chipset Cedar Trail. Si tratterà di una vera manna dal cielo, soprattutto per i produttori di dispositivi come notebook e netbook, basati quasi esclusivamente su processore X86 e per Intel che si appresta con i suoi nuovi processori Intel Atom E6xx a invadere il mercato dei dispositivi mobile non basati su processore ARM. Fonte

Applicazioni Windows Phone potrebbero funzionare su Windows 8

Windows Phone pare non sia in grado di contrastare il potere di iOS e Android, che insieme raggiungono ben il 70% della quota di mercato, e così, secondo alcune fonti vicino a Microsoft,  si parla di una possibile sinergia tra Windows Phone e il prossimo sistema operativo Windows 8. Secondo alcuni, infatti, la nuova release del sistema operativo di Redmond, potrebbe consentire ai suoi utenti l’avvio delle applicazioni progettate per sistemi mobile equipaggiati con Windows Phone. Alcuni indizi parlano chiaro, come ad esempio il video di presentazione di Windows 8, nel quale le similitudini con l’interfaccia di Windows Phone sono abbastanza evidenti. Si tratta di una strategia, forse l’unica, che potrebbe consentire a Microsoft di dare nuova linfa al suo sistema operativo mobile.

iEmu mira a portare applicazioni iOS su Android, Windows e Linux

iEmu è un ambizioso progetto che mira a installare iOS sui dispositivi mobile e non, equipaggiati con Linux, Windows e Android. iEMU basa le sue fondamenta sul progetto opensource QEMU. Chris Wade, responsabile del progetto, è anche uno dei primi hacker che avevano messo a punto il jailbreak per iPhone; egli spera di emulare completamente il processore S5L8930 Samsung (A4) utilizzato in iPhone 4 e nella prima generazione di iPAD. Chris sta cercando di raccogliere $20.000 per finanziare il progetto, cifra che afferma dovrebbe coprire le spese vive per 3 mesi. Questo il link per avere maggiori dettagli sul progetto e magari per donare anche voi qualche dollaro. In tutto questo, se il progetto prenderà vita, cosa faranno gli avvocati di Apple, sempre pronti a contrastare ogni attacco ai propri gioielli tecnologici?

Da Proporta una serie di nuove custodie per dispositivi Android

Proporta ha messo in vendita diverse nuove tipologie di custodie per dispositive equipaggiati con sistema Android. Nella fattispecie, la custodia rigida Perfora per HTC Sensation, realizzata in vera pelle  e pensata per HTC ChaCha (sempre per questo modello è disponibile la versione
Dispone di comode aperture in corrispondenza di porte, comandi e camera. Per il Samsung Galaxy S II, ecco la custodia Crystal con guscio rigido super resistente, interno morbido al tatto; sempre per il Galaxy S II è stata pensata la custodia Mizu Shell.

 

Motorola comprata da Google. Operazione da 12,5 miliardi di dollari

Google ha comprato Motorola per 12,5 miliardi di dollari. Il colosso di Mountain View rileverà il produttore di telefoni cellulari e altre componenti elettroniche al prezzo di 40 euro ad azione. L’acquisto di Motorola Solutions, ovvero il ramo di Motorola che si occupa della realizzazione di smartphone, telefoni cellulari e tablet, consentirà a Google, già possessore del sistema operativo Android,  di diventare, di fatto, un serio concorrente anche nella produzioni di dispositivi mobile; Jobs e compagni sono avvisati.

Android 5, Apple 2. Per il SO di Google una quota di mercato quasi del 50%

Gli smartphone Android, come il Samsung Galaxy S II stanno dominando le vendite globali. L’iPhone è ancora senza eguali in termini di redditività, però, il plus di adottare una piattaforma aperta e la vasta gamma di hardware che possono equipaggiare il sistema operativo Android, si è dimostrata una formula vincente per Google e i partner hardware. Concorrenti come Apple e Microsoft non sono riusciti a tenere il passo di crescita della piattaforma. Secondo la società di ricerche di mercato Canalys, per ogni 2 iPhone venduti, vengono consegnati agli utenti circa cinque telefoni Android. Lo studio ha esaminato 56 paesi e ha appurato che Android è la piattaforma più utilizzata in 35 di questi. La sua quota di mercato globale si attesta ora a poco meno del 50 per cento; nel 2° trimestre 2011, sono stati prodotti 51,9 milioni di smartphone Android a livello globale. Canalys sottolinea però che “l’iPhone ha una storia fenomenale di successo per Apple, è un prodotto che ha rivoluzionato il mercato. Con la prossima generazione del device (iPhone 5), è probabile che la posizione di Apple crescerà ancora di più”. Fonte e approfondimenti

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